Turismo Italia: Record di Presenze e la Sfida della Sostenibilità per gli Agriturismi
Il settore del turismo in Italia sta vivendo un momento di grande slancio, ma si trova di fronte a una cruciale necessità: trasformare la crescita in sviluppo sostenibile. Agli albergatori, e in particolare agli agriturismi, spetta un ruolo fondamentale in questa evoluzione.
La Fotografia del Settore: Un 2024 da Record
Il turismo in Italia ha superato le aspettative, con il 2024 che si è profilato come un nuovo anno record in termini di presenze. I dati Istat e Confcommercio indicano che il Bel Paese ha consolidato la sua posizione, superando la Francia e piazzandosi al secondo posto in Europa dopo la Spagna per presenze turistiche.
- Presenze Totali in Aumento: Le presenze turistiche negli esercizi ricettivi hanno toccato i 458,4 milioni, segnando un’ulteriore crescita del +2,5% rispetto all’anno precedente.
- Dominanza Straniera: La componente estera è stata il vero motore, superando i 250 milioni di presenze e rappresentando oltre la metà (54,6%) del totale. L’incremento delle presenze straniere (+6,8% sul 2023) è stato quasi doppio rispetto a quello delle strutture alberghiere.
- Permanenza Media in Crescita: Si registra un leggero aumento della permanenza media, raggiungendo le 3,01 notti.
Nonostante questi numeri da primato in termini di pernottamenti, non si nascondono alcune sfide, come il lieve calo degli arrivi totali e l’incidenza dell’aumento dei costi di gestione sulla profittabilità delle strutture. Per mantenere e rafforzare questa tendenza, le parole d’ordine sono sostenibilità e digitalizzazione.
La Svolta Green: Consigli per un Agriturismo Sostenibile
Per gli agriturismi, il concetto di sostenibilità è intrinseco alla loro natura, ma è essenziale implementare pratiche concrete per rispondere alla crescente domanda di “turismo slow” e attento all’impatto ambientale. Il 74% degli italiani, infatti, sceglie le proprie vacanze prestando attenzione alla sostenibilità ambientale.
Ecco una serie di consigli strategici per gli albergatori rurali che mirano a uno sviluppo duraturo:
1. Efficienza Energetica e Risorse Idriche
- Energie Rinnovabili: Investire in pannelli fotovoltaici o solari termici per l’autosufficienza energetica o per ridurre drasticamente la dipendenza da fonti fossili.
- Risparmio Idrico: Installare sistemi di raccolta dell’acqua piovana per l’irrigazione o i servizi igienici, e adottare rubinetti e docce a basso flusso per ridurre gli sprechi.
- Bioarchitettura: Utilizzare, nelle ristrutturazioni e nelle nuove costruzioni, materiali naturali e locali per minimizzare l’impatto ambientale e favorire l’isolamento termico.
2. Filiera Corta e Valorizzazione Locale
- Km Zero e Biologico: Adottare una cucina a chilometro zero privilegiando i prodotti della propria azienda agricola e della coltivazione biologica. Questa scelta garantisce freschezza, riduce l’impatto dei trasporti e valorizza l’identità locale.
- Collaborazioni Territoriali: Creare una rete con artigiani, allevatori e aziende agricole limitrofe. Offrire ai clienti escursioni guidate nei borghi vicini e laboratori artigianali non solo arricchisce l’esperienza, ma sostiene l’economia rurale.
3. Esperienze Immersive e Formative
- Fattorie Didattiche e Laboratori: Organizzare attività educative per adulti e bambini sul ciclo della natura, la stagionalità e le tecniche di agricoltura sostenibile.
- Turismo Attivo e Lento: Promuovere il turismo lento (slow travel), offrendo percorsi naturalistici, sessioni di yoga all’aperto, o la possibilità di partecipare a pratiche agricole come la vendemmia o la raccolta delle olive. L’autenticità e la semplicità sono i pilastri del turismo rurale.
4. Innovazione e Digitalizzazione Sostenibile
- Digital Storytelling: Utilizzare i canali digitali e i social media non solo per le prenotazioni, ma per raccontare in modo efficace il DNA sostenibile della struttura, dall’origine dei prodotti alla gestione delle risorse.
- Gestione Digitale: Adottare soluzioni tecnologiche per ottimizzare le operazioni interne, dalla gestione delle prenotazioni alla minimizzazione degli sprechi, contribuendo a un’operatività più competitiva ed ecologica.
Il futuro del turismo italiano passa per la campagna e la sostenibilità. Gli agriturismi, per loro natura, sono in prima linea per intercettare un viaggiatore sempre più consapevole e attento.
Investire in pratiche green non è solo un imperativo etico, ma una leva strategica per un successo economico duraturo e in armonia con il territorio.

